Spazi vissuti e rappresentati nei memoriali della migrazione in Canada: Anna Moroni Parken

Monica Stellin (Wilfrid Laurier University, Canada)

Abstract

Spazi vissuti e rappresentati nei memoriali della migrazione in Canada: Anna Moroni Parken

Testimonianze dell’effetto che i primi incontri con la natura canadese hanno avuto su coloro che li hanno vissuti sono testi che trasmettono l’intensità dell’esperienza, la sua novità e la reciprocità della trasformazione. In particolare i testi scritti da donne nell’Ottocento offrono una prospettiva domestica originale, specialmente se rivolti a un pubblico italiano.

Lived and Represented Spaces in Memorials of Migration in Canada: Anna Moroni Parken

Memoirs of the effect early encounters with Canadian nature had on those who experienced them were narratives that conveyed the intensity of the experience, its novelty and mutual transformation. In particular texts written by women in the 19th century offer an original domestic perspective, especially when directed to an Italian readership.

DOI: 10.1400/272688

Keywords

Setting, language, short stories, self-translation

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