L"Orcolât": Memories of the 1976 Friuli Earthquake

Abstract

L'Orcolât: Memories of the 1976 Friuli Earthquake

Earthquakes are unexpected, destructive, terrifying and traumatic. Albert Chiarandini’s painting, God Abandoned Us for Seven Days, can be seen as portraying the tragedy caused by the earthquake that destroyed Friuli on May 6, 1976. Now, forty years later, my personal memories of that tragic event are mixed with an overview of how the Friulians reacted to the relentless drama which marked the historical, social, financial and cultural evolution of Friuli.

L’Orcolât: Memorie del terremoto del 1976 in Friuli

I terremoti sono imprevisti, distruttivi, terrificanti e traumatici. Il dipinto di Albert Chiarandini, Dio ci ha abbandonato per sette giorni, potrebbe raffigurare la tragedia e la disperazione causata dal terremoto che ha distrutto il Friuli il 6 maggio 1976. Ora, quarant’anni dopo, i miei ricordi personali di quel tragico evento si mescolano a una panoramica di come i friulani hanno reagito al dramma implacabile che ha segnato l’evoluzione storica, sociale, culturale e finanziario del Friuli.

DOI: 10.1400/253015